venerdì 5 marzo 2010

Intervista ad un eco-hotel : quando arriva il turismo sostenibile.

Cosa si intende oggi con l’espressione “turismo sostenibile”?

Tale concetto affonda le proprie radici in quello di sviluppo sostenibile, elaborato già nel 1987 dalla

Commissione Brundtland, che stabilì il principio di equità intra/inter generazionale nello sfruttamento delle risorse. Attraverso tale principio si voleva garantire che la generazione attuale potesse soddisfare le proprie esigenze senza compromettere quelle delle generazioni future.

Difficile immaginare come il turismo possa avere la caratteristica di sostenibilità dal momento che, considerando la sua natura intrinseca,  porta con sé lo sfruttamento del territorio su diversi livelli…

A sciogliere questo dubbio ha contribuito la “Globe ’90 Conference”, organizzata in Canada nel 1990, con la finalità di stabilire diversi principi (equità intra/inter generazionale, efficienza, impatto sulle società e suli ambienti naturali dell’attività turistica) utili per seguire un percorso di turismo sostenibile.

Da allora, contestualmente alla diffusione di un sensibilità e consapevolezza di massa sempre più spiccate verso l’importanza delle questioni eco-ambientali ma anche verso la responsabilità sociale (e ambientale) delle imprese, tali tematiche si fanno sempre più strada nelle decisioni di consumo turistico…Si delinea sempre più la necessità di compiere scelte rispettose dell’ambiente e delle sue risorse..ma anche la forte tendenza verso forme “nuove” di acquisto: il consumo equo e solidale, ad esempio.

È a questo proposito che riportiamo l’intervista al direttore dell’albergo Domus de Janas, sito lungo una delle spiagge più belle della Sardegna. Potete visionare l’hotel all’indirizzo: Domus de Janas.

L’albergo può considerarsi a tutti gli effetti un esempio lampante di attività turistica rispettosa dell’ambiente..ma non solo..a cominciare dai piccoli dettagli…

Salve!

Parlavamo di turismo sostenibile nell’introduzione alla sua intervista…

- Potrebbe descriverci le caratteristiche del suo hotel?

E’ un buon tre stelle con una predisposizione alla ecosostenibilità. La nostra gestione è impostata sui risparmi energetici e di acqua, all’attenta divisione dei rifiuti, ma tutto questo è fatto con molta attenzione e discrezionalità

- Perché il suo albergo può essere definito un eco-hotel?

Abbiamo da tre anni la certificazione Ecolabel Europea e proprio dall’evoluzione di questa certificazione l’albergo ha assunto una sua identità ecosostenibile, il cliente trova una gestione rispettosa della natura, comoda, confortevole, rilassante e permettetemi anche intelligente.

- E invece per quanto riguarda la location? Il cliente ha la possibilità di stare a contatto con la natura?

Pensi che per preservare la struttura abbiamo tutt’intorno circa settanta piante di buganvillea rampicante, quasi sempre in fiore che ricoprono interamente le balconate, e si gode la vista mare dai balconi immersi in una esplosione di vegetazione.

- Quali sono secondo lei i punti di contatto tra attività imprenditoriale/ turistica e turismo sostenibile?

“Lasciamo il mondo almeno come lo abbiamo trovato” Su questa frase si riassume la gestione sostenibile di un albergo: Credo che il turismo debba essere sostenibile se vogliamo continuare ad averlo.

- Quanto conta, oggi, secondo lei,  il rispetto verso l’ambiente nel soddisfare la domanda turistica?

Il massimo. Vede in tutta la storia della nostra Terra, in tutti i millenni il genere umano non ha mai superato il mezzo miliardo, poi dal 1700 all’inizio del 1900 la popolazione è arrivata al  miliardo e mezzo. A metà del 1900, quando sono nato io, la popolazione era di due miliardi di individui, e nella mia vita ho visto la popolazione raddoppiarsi e poi sommare un altro raddoppio e ora si va verso la somma di un terzo raddoppio e tutto questo visto in una vita: non crede che stiamo sballando ? Visto che i capi dei stato e i capi delle religioni si ostinano cecamente e volerci far moltiplicare, noi dobbiamo rispettare tutta la natura che c’è ancora e per me è questo ciò che vuole il buon turista.

- Qual’ è il valore aggiunto che un cliente può avere nel soggiornare nel suo hotel, o comunque, in un eco-hotel?

Le faccio degli esempi, con la gestione attenta alla natura si eliminano tutte le monodosi, le marmellatine, le merendine  confezionate ecc, e il nostro cliente la mattina a colazione trova dolci, torte e crostate fatte da noi e dieci tipi di marmellate fatte sempre da noi con frutta prodotta nel nostro distretto agricolo. Questa attenzione alla natura è un attenzione all’ospite che ben presto se ne accorge, apprezza e si fidelizza. Questo è il valore aggiunto.

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