Goldeneye: l’Albergo in cui Scriveva il Papà di 007

Goldeneye: l’albergo in cui scriveva il papà di 007.

Chi è appassionato delle avventure del mitico James Bond, l’agente 007, non può perdere l’occasione di visitare i luoghi dove Ian Fleming l’autore della celeberrima saga ha scritto i suoi 14 romanzi. E non ne resterà deluso. Lo scrittore, infatti, scriveva in un piccolo angolo di paradiso, Port Antonio in Giamaica. Flemming aveva una tenuta, chiamata da lui stesso Goldeneye, che dopo la sua morte è stata comprata da Chris Blackwell, il discografico che intuì e scoprì il talento di Bob Marley che ne ha fatto un hotel di lusso dove è possibile immergersi nella splendida natura e atmosfera giamaicana.
Il resort che è stato ampliato e ristrutturato è un piccolo albergo di lusso, dove si mangiano cibi caraibici forniti dai contadini e dai pescatori locali. Nel Goldeneye si cerca di ricreare l’atmosfera in cui tanto amava scrivere Ian Fleming, tanto che il proprietario che ha aggiunto all’albergo dei cottage sparsi per il giardino offre uno sconto di 25 dollari a notte per ogni turista che rifiuta di usare l’aria condizionata. Blackwell è convinto, infatti, che questa mitighi non solo il clima ma anche i profumi e suoni della Giamaica. E se questo è il rischio, forse vale la pena patire il caldo.