La notte di San Giovanni.
A San Giovanni in Marignano sulla riviera romagnola, come ogni anno durante il solstizio d’estate si celebra non solo la festa del patrono San Giovanni ma anche la notte delle streghe. Questo affascinante matrimonio fra sacro e profano si svolgerà tra il 22 e il 26 Giugno, ogni sera in questo piccolo borgo. E’ da secoli, infatti, che questi giorni dell’anno son ritenuti sacri e propizi, le antiche popolazioni in questo periodo usavano costruire amuleti, scacciare malocchi e perfino dichiararsi in Amore. Recita un vecchio adagio, infatti, che nella notte di San Giovanni, che è precisamente il 24 Giugno, “tutto può accadere e tutto si può rimediare”.
Per questo le streghe sostenute dai quadri astrali era in queste notti che si ritrovavano per le colline a raccogliere erbe per i loro sortilegi e pozioni. Ed è per questo che i romagnoli festeggiano queste notti magiche che decretano poi l’inizio della bella stagione. Ma la festa di San Giovanni è sentita e celebrata in ogni parte d’Italia, con la raccolta di erbe, e anche con i falò propiziatori che scacciano la negatività. Fra i posti più suggestivi in cui vivere questo solstizio d’estate a parte la riviera romagnola, vi consigliamo anche la Sardegna nord ovest, dalle parti di Alghero. In questa terra fra il 22 e il 26 Giugno sono accesi decine e decine di falò e centinaia di persone saltano le fiamme per augurarsi un anno propizio o per consolidare un rapporto. Sono sicuramente notti uniche, in cui riti che credevamo ormai persi invece tornano prepotentemente, restituendo alla natura e ai suoi elementi l’incanto dimenticato.
A San Giovanni in Marignano sulla riviera romagnola, come ogni anno durante il solstizio d’estate si celebra non solo la festa del patrono San Giovanni ma anche la notte delle streghe. Questo affascinante matrimonio fra sacro e profano si svolgerà tra il 22 e il 26 Giugno, ogni sera in questo piccolo borgo. E’ da secoli, infatti, che questi giorni dell’anno son ritenuti sacri e propizi, le antiche popolazioni in questo periodo usavano costruire amuleti, scacciare malocchi e perfino dichiararsi in Amore. Recita un vecchio adagio, infatti, che nella notte di San Giovanni, che è precisamente il 24 Giugno, “tutto può accadere e tutto si può rimediare”.
Per questo le streghe sostenute dai quadri astrali era in queste notti che si ritrovavano per le colline a raccogliere erbe per i loro sortilegi e pozioni. Ed è per questo che i romagnoli festeggiano queste notti magiche che decretano poi l’inizio della bella stagione. Ma la festa di San Giovanni è sentita e celebrata in ogni parte d’Italia, con la raccolta di erbe, e anche con i falò propiziatori che scacciano la negatività. Fra i posti più suggestivi in cui vivere questo solstizio d’estate a parte la riviera romagnola, vi consigliamo anche la Sardegna nord ovest, dalle parti di Alghero. In questa terra fra il 22 e il 26 Giugno sono accesi decine e decine di falò e centinaia di persone saltano le fiamme per augurarsi un anno propizio o per consolidare un rapporto. Sono sicuramente notti uniche, in cui riti che credevamo ormai persi invece tornano prepotentemente, restituendo alla natura e ai suoi elementi l’incanto dimenticato.
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