martedì 23 novembre 2010

Il Controllore dei Controlli.

Il Controllore dei Controlli.

John Tyner 31enne americano è il nuovo paladino della privacy per i viaggiatori che soprattutto in aeroporto dopo l’ 11 Settembre sono sottoposti a controlli sempre più capillari.

Sabato scorso Tyner era all’aereporto californiano di San Diego e stava pre prendere un volo per il Sud Dakota.  Arrivato però davanti ai controlli di sicurezza il ragazzo si è rifiutato di essere ispezionato con il Body Scanner.
Rifiutare un tale controllo è legittimo visto che il Body scanner proietta nei video della sicurezza l’immagine del corpo nudo. Per tutelare la privacy sono state poste delle condizioni, per esempio il video non include il viso e gli agenti che lo analizzano si trovano in una stanza adiacente ai luoghi del controllo così non possono associare la persona al corpo che vedono sul video, inoltre le immagini sono immediatamente cancellate.

Tutto questo però a Tyner non è bastato e ha preferito i controlli manuali. Prima di avvicinarsi però agli agenti addetti ai controlli il ragazzo ha pensato bene di accendere la telecamerina del cellulare.  Questo gli ha permesso di pubblicare il video che sta impazzando su Youtube. Un video semplicissimo. L’agente si avvicina al ragazzo e prima di toccarlo spiega come e dove lo perquisirà. Il ragazzo viene avvertito prima di ogni movimento,  così quando l’agente deve perquisirlo nelle zone più intime lo avverte che dovrà toccargli inguine e interno coscia sia davanti che dietro e se preferisce che questo controllo venga fatto in una zona riservata.

John Tyner non ci sta e con un impeto d’orgoglio avverte pure lui l’agente: “Possiamo farlo qui fuori ma se mi tocca il pacco la faccio arrestare.” Gli agenti non hanno gradito questa minaccia ed è stato allontanato dall’area dei controlli da un supervisore che lo ha informato del rischio di una multa di 11.000 dollari per aver interrotto le procedure di sicurezza.  Questo non ha minimamente preoccupato il signor Tyner che ha rinunciato a volare e a pubblicato su Youtube la sua avventura che ha di nuovo posto il problema che tanto tormenta gli americani: fin dove può spingersi la “sicurezza”  senza minare la privacy? John Tyner ha dato un indicazione.





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